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Yoga per la Corsa: il Core
Perché è importante e il suo ruolo
Sempre più spesso si sente parlare di Core, leggendo descrizioni incomplete e più disparate. Ma che cos'è il Core, e in che modo può migliorare le performance della corsa? In questo breve articolo tratto da Yoga per la Corsa vedremo insieme:
- Che cos'è il Core?
- Quattro motivi per rafforzare il Core.
Che cos’è il core?
Il termine “core” non si riferisce solo alla zona addominale. È vero che comprende i vari strati addominali, ma anche la zona lombare e la spesso trascurata regione dei glutei. In pratica, il core comprende la zona centrale del corpo e si estende dalla parte superiore delle cosce fino al petto.
In qualità di corridori, desideriamo che questa zona sia il più stabile possibile per consentire la massima libertà di movimento di gambe e braccia. Una buona sessione di allenamento per il core coinvolge tutti i muscoli frontali, posteriori e laterali del torso e idealmente si adatta nello specifico alla corsa.
Quattro motivi per cui rafforzare il core
1. Per correre più dritti
Immaginate il vostro core come una struttura simile a un corsetto che si avvolge intorno al tronco per mantenere il corpo dritto. Se il core è debole, la colonna vertebrale cede e si incurva, andando così a incurvare anche le spalle e danneggiando la postura generale. Questo inibisce la respirazione e crea un’andatura pesante, dato che il peso della testa e della parte superiore del corpo si sposta in avanti. La vasta gamma di posizioni yoga per il rafforzamento irrigidirà il corsetto per mantenere una postura eretta ed equilibrata anche quando il corpo sarà affaticato.
2. Per correre più veloci (e affrontare le salite)
Il grande gluteo viene spesso escluso dalle sessioni di allenamento per il core, ma in realtà questo spesso muscolo vi aiuta a portare il corpo in avanti. I velocisti fanno affidamento su di esso molto più dei corridori di resistenza, ma un buon livello di forza nei glutei, e nell’intero core, è utile a tutti i runner, dato che permette alle gambe di aumentare forza e velocità. L’energia extra fornita da un gluteo forte è particolarmente utile negli sprint brevi o nelle salite, e va ad aggiungersi alla resistenza generale del corpo.
3. Per limitare la rotazione superflua
Una funzione chiave del core, nello specifico degli obliqui interni ed esterni ai lati della vita, è quella di ridurre al minimo la rotazione della parte superiore del corpo nella corsa. Questo significa che il vostro corpo si muove in avanti, o sul piano sagittale, invece di ondeggiare da una parte all’altra. Frenare tale movimento crea una falcata più efficiente e risparmia energia preziosa per la corsa.
4. Per prevenire gli infortuni
Un core debole può causare molti problemi tra i corridori, dall’irritazione dei muscoli pelvici al sovraccarico delle giunzioni del ginocchio o fastidio alla parte inferiore della schiena. Questo è il caso specifico di corridori che svolgono lavori sedentari alla scrivania, i quali potrebbero già soffrire di debolezza a livello addominale e nei glutei. Naturalmente, un core forte è solo una parte della prevenzione degli infortuni; una routine di stretching e rafforzamento è la soluzione preventiva ideale. Lo yoga offre questo approccio dalla testa ai piedi con attenzione costante al core.