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PERCHÉ LA VITAMINA D È INDICATA PER GLI ATLETI?
In questo articolo tratto da Nutrizione per lo sport di Anita Bean, vediamo perché la vitamina D è consigliata per gli atleti e gli sportivi.
La vitamina D è molto conosciuta per il ruolo che riveste nella salute delle ossa, ma alcuni studi recenti hanno dimostrato che può proteggere anche da osteoporosi, ipertensione, cancro, malattie cardiache, diabete di tipo 2, asma e molte altre malattie autoimmuni. Può essere d’aiuto anche per il metabolismo
muscolare e la performance sportiva.
I raggi solari (UVB) sono la fonte principale di vitamina D, quindi in loro assenza, l’alimentazione diventa ancora più importante. Purtroppo la vitamina D si trova in pochi alimenti, quali il pesce grasso, le uova, il burro, i cereali arricchiti e la margarina, perciò è impossibile soddisfare il proprio fabbisogno solo attraverso l’alimentazione.
In Gran Bretagna, per esempio, si stima che il 60% degli adulti non assume abbastanza vitamina D. Diversi studi dimostrano che la carenza di vitamina D è un fenomeno diffuso anche tra gli atleti, in particolare tra quelli che si allenano al chiuso, che si espongono poco al sole o che non consumano abbastanza alimenti ricchi di vitamina D.
Secondo studi recenti, la carenza di vitamina D riduce le funzioni e la forza muscolare e può aumentare il rischio di fratture dovute allo stress e di malattie che potrebbero avere un effetto dannoso sull’allenamento e la performance.
Uno studio ha dimostrato che gli atleti che assumono più vitamina D riescono a saltare più in alto, più velocemente e con una potenza maggiore rispetto a quelli che ne assumono meno. Un altro studio ha invece evidenziato che le vitamine aumentano la dimensione dei muscoli a contrazione rapida e la forza muscolare.
Di quante vitamine abbiamo bisogno, dunque? In Gran Bretagna, per esempio, non esistono dosi giornaliere consigliate, ma negli Stati Uniti si raccomanda un’assunzione di 15 μg/giorno (600UI), mentre l’UE consiglia una dose di 5 μg/giorno. Si può raggiungere questa quantità consumando a scelta 3 uova, 2,5 ml di olio di fegato di merluzzo, 100 g di sardine, 50 g di salmone rosso oppure 170 g di tonno in scatola (sott’olio).