GUIDA DEGLI ALLUNGAMENTI CONTRO IL DOLORE

Il libro I 100 migliori esercizi di stretching di Guillermo Seijas ci illustra diversi esercizi di stretching per prevenire il dolore. Vediamone alcuni insieme.

Cervicalgia: è il dolore che compare nella zona cervicale. Non si tratta di una vera e propria patologia, bensì di un sintomo di diversi disturbi che possono manifestarsi nella zona cervicale. La cervicalgia può essere causata da cattive posture, da troppe ore trascorse al volante o davanti al computer, oppure può essere la conseguenza di un “colpo di frusta” subito durante un tamponamento. Nella maggior parte dei casi, il dolore compare nella parte posteriore e laterale del collo e ha un’origine muscolo-articolare.

Cervicobrachialgia: è il dolore che compare nella zona cervicale e si irradia lungo la  spalla e il braccio. In alcune occasioni, può raggiungere persino la mano o il petto.

Normalmente origina dalla compressione di una radice nervosa. Può essere causato da una contrattura muscolare e, in questi casi, la cervicobrachialgia può essere alleviata o scomparire grazie agli allungamenti.

Dorsalgia: è il dolore che compare nella regione dorsale della colonna vertebrale, tra la zona cervicale e quella lombare. Le sue cause sono diverse e possono spaziare da problemi posturali a posizioni assunte e sostenute per attività lavorativa, scoliosi, ipercifosi, squilibri muscolari, traumi o altre cause di tipo organico. Se la dorsalgia origina da problemi di postura o squilibri muscolari, sarà possibile alleviarla grazie agli allungamenti.

Lombalgia: è il dolore che si manifesta nella zona lombare in seguito all’assunzione di una postura scorretta, con antiversione o retroversione del bacino, al sollevamento di pesi in modo scorretto o all’assunzione di posizioni dannose sostenute a lungo, generalmente durante l’attività lavorativa. In minor misura il dolore può essere dovuto a problemi di maggiore gravità, quali ernia del disco, artrosi o stenosi spinale; in questi casi è necessario consultare il proprio medico prima di iniziare a svolgere autonomamente un qualsiasi programma di allungamenti.

Fase acuta: è il momento di massimo dolore. Può durare alcuni giorni e il dolore è molto intenso e limitante.

DOLORI DELL’ARTICOLAZIONE DEL GOMITO

Si tratta di dolori di origine tendinea che si manifestano generalmente in seguito alla pratica intensa di discipline sportive e che implicano movimenti ripetitivi.

Epicondilite/gomito del tennista: è il dolore che compare nella parte esterna del gomito a causa di movimenti ripetitivi del polso. Questi ultimi coinvolgono i muscoli e i tendini che intervengono nell’estensione del polso e nella supinazione dell’avambraccio. L’epicondilite colpisce i tennisti, specialmente per la ripetizione dei rovesci, ma anche gli operatori ecologici, gli addetti alle pulizie, i disegnatori e chi esegue lavori manuali.