Ciclismo e doping

Il doping è vecchio quanto lo sport stesso. Gli antichi greci usavano miele e formaggio fermentati che contenevano tiramina, una sostanza ergogenica. La battaglia tra dopati e agenzie anti-doping non finirà mai. Alcuni atleti avranno sempre la tentazione di ottenere un margine di vantaggio in maniera illegale nonostante le severe sanzioni e le condanne mondiali di atleti dopati come il ciclista Lance Armstrong. Negli ultimi anni si è visto che gli agenti dopanti più diffusi ed efficaci sono stati l’EPO e il doping del sangue.

In questo articolo, tratto da Manuale completo di ciclismo di Van Dijk, Van Megen e Vroemen, vedremo i principali agenti dopanti diffusi nel ciclismo:

• Doping del sangue ed EPO
• Steroidi anabolizzanti e ormoni della crescita
• Anfetamine ed efedrina

Doping del sangue ed EPO

Il massimo consumo di ossigeno (VO2max) equivale al flusso sanguigno (in l/h) e al livello di emoglobina nel sangue (in g/dl). Il doping del sangue consiste nell’iniettare sangue concentrato nelle arterie, in modo da aumentare il livello di emoglobina (Hb) e di conseguenza il VO2max. Un effetto simile si può ottenere con l’EPO. Il livello di Hb può essere incrementato fino a 18,5 g/dl o anche di più e il valore dell’ematocrito (Ht) del sangue del 50% o più. Ne risulta che il sangue diventa denso e può coagulare e si è ipotizzato che questo abbia causato la morte di diversi ciclisti professionisti negli anni ’80, periodo in cui è stata introdotta l’EPO. Negli ultimi anni il numero e la qualità dei test antidoping sono aumentati in modo significativo, portando a una diminuzione dei test positivi.

Livelli nel sangue 

Emoglobina (Hb): è la proteina nei globuli rossi che serve a trasportare l’ossigeno (O2). I livelli normali di Hb si attestano tra i 14-17 g/dl negli uomini e i 12- 15 g/dl nelle donne. In caso di doping del sangue il limite massimo riscontrato per gli uomini è stato di 18,5 g/dl.

Ematocrito (Ht): è la percentuale per volume di globuli rossi nel sangue. Valori normali sono compresi tra il 43-48% negli uomini e il 38-44% nelle donne. In caso di doping del sangue il limite massimo riscontrato per gli uomini è stato del 50%.

EPO: è l’ormone naturale Eritropoietina, che viene prodotto nei reni e stimola la produzione di nuovi globuli rossi. Dagli anni ’80, l’EPO viene prodotta artificialmente e usata come agente dopante. Come risultato dell’uso di EPO, i livelli di Hb e Ht aumentano in maniera significativa.

Steroidi anabolizzanti e ormoni della crescita

Gli steroidi anabolizzanti sono diventati famosi a seguito del loro largo utilizzo nella Repubblica Democratica Tedesca (DDR, ex Germania dell’est) tra il 1960 e il 1989. Sono derivati del testosterone, l’ormone che rafforza le caratteristiche sessuali primarie come crescita dei peli, aspetto, voce e libido. Le atlete donne della DDR erano conosciute per il loro aspetto mascolino. Marchi molto noti sono il Winstrol e il Nandrolone.

Gli steroidi anabolizzanti e gli ormoni della crescita sono molto efficaci nel sollevamento pesi (poiché aumentano la performance del 20%) e stimolano il recupero. L’impatto degli steroidi anabolizzanti e degli ormoni della crescita sulla prestazione degli atleti di resistenza è molto inferiore a quello del doping del sangue e dell’EPO. Inoltre, all’uso di steroidi sono stati associati seri rischi per la salute, tra cui riduzione della fertilità, malattie del fegato, coronaropatie e malattie mentali.

Anfetamine ed efedrina

Le anfetamine stimolano il sistema nervoso centrale e mascherano la sensazione di fatica. Un marchio molto noto è la Benzedrina. Le anfetamine sono diventate molto conosciute a livello mondiale a seguito della morte del ciclista Tommy Simpson nel Tour de France. L’impatto positivo delle anfetamine è molto più ridotto di quello del doping del sangue e dell’EPO. Alcune anfetamine, inclusa l’Efedrina, vengono prescritte come cura per l’asma; al loro uso sono stati associati rischi per la salute molto gravi, tra cui insonnia e malattie mentali.