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Aumento di peso: cause e soluzioni
Nel libro ALIMENTAZIONE, FITNESS E SALUTE, gli autori Marco...
Nel libro ALIMENTAZIONE, FITNESS E SALUTE, gli autori Marco Neri, Alberto Mario Bargossi e Antonio Paoli spiegano le motivazioni dell'aumento di peso e i fattori da considerare per riuscire a contrastarlo.
"Le motivazioni che portano all'aumento di peso possono essere individuate in:
- Numero di cellule adipose ereditate o sviluppate dalla gestazione all'età evolutiva.
- Assetto ormonale della tiroide, degli androgeni e del sistema simpatico.
- Sensibilità agli sbalzi glicemici e insulinici.
- Desensibilizzazione agli stimoli di sazietà a livelli di ipotalamo (serotonina), leptina, CCK.
- Situazione umorale, psicologica, caratteriale (insoddisfazione e mancanza di autostima).
- Squilibri alimentari, sia qualitativi sia quantitativi, e di distribuzione oraria.
- Alti livelli di stress con ricerca di gratificazione e cortisolemia.
- Ipocinesi e bassi livelli di tessuto muscolare. La sedentarietà può infatti fare momentaneamente rallentare una parte degli enzimi deputati alla lipolisi; inoltre, il QR (vedi cap. 1) si sposta verso l'utilizzo di carboidrati e non di grassi.
- Presenza di eventuali intolleranze e allergie.
- Scarsa presenza di grasso bruno, un tessuto adiposo ereditato dall'infanzia e dotato di una grande attività metabolica.
Una volta acquisita questa consapevolezza, si dovrebbe agire cercando di creare una situazione che si raffigura e tiene conto di questi punti:
- Ciò che conta è la qualità e non la quantità dei cibi.
- Non tutte le calorie sono uguali: cibi diversi hanno riscontri metabolici diversi.
- Non tutti i momenti del giorno sono uguali per assumere determinati alimenti (cronobiologia).
- Il numero dei pasti influenza i livelli glicemici e la tendenza ad accumulare grasso.
- In carenza calorica cronica il corpo tende a distruggere massa magra.
- Ogni persona ha un suo peso forma determinato dalla struttura scheletrica, dal muscolo e da equilibri dettati da un sistema denominato ponderostato (peso a cui tendiamo).
- Necessità di aumentare l'autostima e la gratificazione.
- Attività fisica mirata a migliorare la massa magra e il metabolismo; infatti, la termogenesi è alla base del concetto di dissipazione del calore.
- È importante eseguire test ematici per verificare l'equilibrio generale.
Il punto chiave risulta, comunque, riassunto in questo motto:
Non è importante mangiare di meno, ma consumare di più.
Questa affermazione è determinante per fare capire come il digiuno sia la via più facile per il fallimento, così come diete sconsideratamente ipocaloriche che, se non ben bilanciate e inserite in un contesto (magari di hi-low), sono destinate a fallire, producendo un abbassamento del metabolismo e un ritorno al sovrappeso, non appena si abbandona il regime ipocalorico."
Tratto da Alimentazione, fitness e salute, di Neri, Bargossi e Paoli